domenica 19 maggio 2013

La sfilatura di Anna


Vi ricordate questi ricami? Come avevo già detto erano frutto del lavoro di Anna, che è stata così gentile da farmi avere foto e spiegazioni per la realizzazione di questa sfilatura.
Vediamo se ho capito come realizzarla grazie alla spiegazione di Anna.
Determinato il punto in cui desidero posizionare la sfilatura, che si presta all'utilizzo sia come bordo che come motivo centrale, con un filo colorato (che poi andrà eliminato) facciamo una sorta di lunga imbastitura che conta 20 trame per volta. 
Questa imbastitura ci sarà d'aiuto nel momento in cui andremo a sfilare in quanto si dovranno sfilare 20 trame e  lasciarne 20: es. T = tolgo le trame        L = lascio le trame
T20      L20     T20      L20     T20  
 fino ad avere un nr di gruppi di trame multiplo di un numero dispari ( 3-5-7-9 ......); in poche parole si inizia sfilando le 20 trame e si deve terminare sfilando 20 trame. 
Prima di sfilare il lavoro impostato, con il filo n. 8, eseguire un giro di punto festone (penso su 4 trame) ai due lati della sfilatura e subito dietro il p. festone ricamare un giro di punto quadro (anche questo credo su 4 trame) e sopra questo facciamo i ventaglietti su 6 trame.
Procediamo quindi alla sfilatura. Solitamente quando ricamo motivi abbastanza alti e particolarmente sfilati non tolgo subito tutte le trame che vanno eliminate ma provvedo man mano che avanzo con il lavoro in quanto così il tessuto resta più assestato e compatto.
A questo punto, come spiega Anna, si fissa all'angolo il filo e si procede alla realizzazione degli archi annodando 5 fili per volta, formando 4 fascetti in ogni arco.
Terminati i due giri (parte superiore e inferiore della sfilatura) in cui sono stati costruiti gli archi si passa allo step successivo: tendere i fili in diagonale e ogni volta che si incontrano altri fili fare un doppio nodo.
Nei quadretti di tessuto non sfilato,  bisogna costruire il fiore. 
Iniziamo realizzando i 4 petali:  partendo dal centro del quadretto , formare il primo petalo annodando i fili orizzontali, obliqui e verticali, se contate potete constatare che per ogni petalo si procede a fare 7 nodi. Dopo il primo petalo delineare la sagoma degli altri 3 petali nello stesso modo. 
Fatto questo primo giro di nodi (con i quali abbiamo strutturato la base del fiore), procediamo con un secondo giro di nodi. 
Nella foto sotto si vede, partendo dal basso, un quadretto con i soli fili tesi in diagonale, in quello al centro sono stati ricamati 3 petali e in quello più alto si vedono i due giri di nodi di due petali e si intravede la parte centrale del fiore.
Adesso ricamare il fiore centrale a punto indietro passando per 18 volte e accoppiando a due a due ripassando due volte con il filo. Se guardate questo post potete vedere come si fa questo fiorellino.
Terminare facendo il punto nodino al centro del fiore.
Oltre a questa spiegazione, Anna mi ha fatto vedere il fiocco natalizio appeso alla porta della sua scuola ed il lavoretto realizzato dai bambini della sua classe.
Grazie e brava Anna ...........e bravi anche i bimbi.
Saluti Paola

4 commenti:

  1. Quelle merveille !!!!!! cette broderie est MAGNIFIQUE !!!!!!

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    1. Ringrazio da parte di Anna e da parte mia un benvenuto nel mio piccolo spazio. Saluti Paola

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  2. Innanzitutto grazie Paola... bellissimi i tuoi lavori, complimenti.

    Eleonora
    http://adnectunt.blogspot.it/

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